Realizzazioni

Referenze

Idraulica

Acquedotto intercomunale Vira-Piazzogna Gambarogno (2014-2015)

Pozzo di captazione sulla riva del Lago Maggiore, stazione di pompaggio, condotta premente, bacino di accumulo, condotte di trasporto e di distribuzione.

Progettista generale per tutte le fasi di progetto.

Serbatoio Zotte a Brione sopra Minusio

Nuovo serbatoio con accumulo 1’500 m3 (2 vasche di 750 m3). Scavo in roccia su pendio, struttura in calcestruzzo armato con vasche laterali (h utile = ca. 5.5 m) e camera di manovra centrale su 3 ½ livelli.

Impiantistica: armature idrauliche inox DN 65÷300 mm, 1 microcentrale (90 kW), 1 impianto pompaggio, valvole motorizzate di regolazione, impianto elettrotecnico e telegestione. Strada di accesso (L=ca. 500m) con muri di sostegno e controriva importanti.

Strutture

Centro manutenzione e intervento CMI a Biasca

Per la manutenzione e il pronto intervento nella galleria ferroviaria di base del San Gottardo si realizza un Centro di Manutenzione e di Intervento (CMI) a Biasca.

Il progetto si compone di elementi di edilizia, di genio civile e di tecnica ferroviaria è andato oltre la semplice ricerca di soluzioni strutturali. Gli stabili principali sono costituiti da un blocco uffici, un’officina con binari per la manutenzione dei treni e deposito del treno di salvataggio. Inoltre fanno parte del progetto diversi magazzini, superfici funzionali e piazzali con binari di carico. Il CMI è stato realizzato su un’area ferroviaria dismessa a sud della stazione di Biasca, particolare attenzione è stata data alla gestione e allo smaltimento del materiale di ripiena ferroviaria inquinato.

Viadotto tornante di Fieud (strada del passo del San Gottardo)

Nell’ambito della realizzazione degli interventi di risanamento dei manufatti della strada del passo del San Gottardo, si è proceduto al risanamento del manufatto “viadotto al tornante di Fieud” (anno di costruzione 1967) che necessitava anche di un rinforzo strutturale.

Il viadottoè sulla parte alta della strada a circa 1’800 m.s.m.

Nuovo centro culturale Lugano

Il progetto riguarda la trasformazione dell’ex-Palace nel nuovo Centro culturale, che diventerà il centro culturale più grande e importante del Ticino.

Il nuovo Centro culturale è un progetto architettonico assai rilevante che ridisegna un’importante area urbana della Città.

Il lavoro è notevole e riguarda 20’000 m2 di terreno riqualificando la zona e realizzando l’autorimessa (4 piani sotto il livello del lago), la hall, il teatro ed il museo (per un volume totale di 100’000 m3) ed una nuova piazza. Saranno inoltre integrati appartamenti e uffici.

La struttura portante è composta da elementi in calcestruzzo armato normale e da altri in calcestruzzo armato precompresso necessari per soddisfare la particolarità degli spazi architettonici. Inoltre, alcune parti d’opera sono realizzate in carpenteria metallica.

Geotecnica

Opere premunizione caduta sassi – Linea FART Centovalli

Rilievo situazioni critiche + carta del pericolo (PZP) + progetto e realizzazione opere di premunizione attive e passive (reti paramassi, di aderenza, camere di accumulo, sottomurazioni, ancoraggi, fissaggi, disgaggi, ecc.) a ridosso della linea ferroviaria FART e della strada cantonale.

Traffico

Sistemazione piazza Canevascini a Tenero-Contra

Allargamento del campo stradale e formazione di una nuova isola spartitraffico in corrispondenza del passaggio pedonale esistente.

Formazione nuove fermate bus e sistemazione posteggi in Piazza Canevascini.

Geomatica

Rilievo ponte FFS Stalvedro

Rilievo con Laser Scanner ponte FFS Stalvedro per passaggio nastro trasportatore materiale secondo tubo Gottardo

Architettura

Nuova sede industriale a Cadenazzo

Edificazione di nuovo stabile industriale con demolizione parziale del capannone esistente e adeguamento della sistemazione esterna. L’edificio è composto da un modulo principale di dimensioni 10×19.70m e da un modulo secondario di dimensioni 10x10m, sfruttato al piano terra come capannone e al piano primo come mensa, uffici e spogliatoi. 

I due livelli sono esternamente collegati da due vani scale e un ascensore. La struttura è interamente prefabbricata, articolata su una maglia regolare di pilastri 50x60cm e poggiante su una platea continua con strato isolante di misapor. Esternamente è rivestita con un tamponamento coibentato con finitura in cemento faccia a vista. Lo stabile è attraversato per tutta la sua lunghezza da un carroponte da 20 ton per consentire la movimentazione di pezzi di grandi dimensioni. La pavimentazione è di tipo corazzato al fine di supportare i carichi prodotti dai macchinari.

Nuova filiale Aldi a Locarno

Ristrutturazione edificio esistente con insediamento nuova filiale. Consolidamento strutturale in metallo, nuove murature in cotto intonacate, Serramenti e finiture nel rispetto della preesistenza.

Direzione lavori

Serbatoio Acubona a San Bernardino

Nuovo serbatoio di 900 m3 (2 vasche di 450 m3). Scavo in roccia e in materiale sciolto su pendio lieve, struttura in c.a. con vasche laterali (h utile = ca. 4.3 m) e camera di manovra centrale su 2 livelli (posizionata a monte rispetto alle vasche, con cunicolo per uscita condotte verso valle). 

Impiantistica: armature idrauliche inox DN 80÷300 mm, predisposizione per microcentrale (120 kW), valvole motorizzate, impianto elettrotecnico e telegestione.

Interventi prioritari acquedotto a Minusio

Nell’ambito della messa in conformità dell’acquedotto intercomunale Studio Ingegneria Sciarini SA è stato incaricato dall’ACAP di Minusio del progetto e direzione lavori per la sostituzione di condotte d’acqua potabile su diverse strade e vicoli comunali, tra cui Via Panoramica, Via delle Vigne, Via Mezzaro, Via dei Paoli, Via Mezzaro, Via Simen, Sentiero ai Pozzi, Vicolo Creanza.

Le prestazioni fornite riguardano tutte le fasi dal progetto definitivo al collaudo dell’opera (compresi appalto e direzione dei lavori) e includono il calcolo idraulico della rete di adduzione e distribuzione.

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